I referendum per l’acqua pubblica sono stati chiesti da 1,4 milioni di persone.
Grazie a queste donne e questi uomini, 50 milioni di italiani saranno chiamati ad esprimersi su una grande battaglia di civiltà: decidere se l’acqua debba essere un bene comune, un diritto umano universale, gestita in forma pubblica e partecipativa, o debba, invece, essere una merce da cui trarre profitti, a disposizione del mercato e dei grandi capitali finanziari, anche stranieri. Sappiamo che non sarà facile far sì che più del 50% degli aventi diritto al voto si rechi alle urne.
Il Governo, negando l’accorpamento del voto referendario con il voto per le amministrative e con “l’imbroglio” della moratoria sul nucleare, punta chiaramente sull’astensionismo e il non raggiungimento del quorum.
Non sarà facile, ma non impossibile. Tutti assieme possiamo farcela.
Per questo chiediamo ad ognuna ed ognuno di proporsi come parte attiva e di sostenere l’iniziativa:
una bandiera per ogni balcone
un piccolo gesto, un contributo di 5 euro, per dare visibilità alla campagna referendaria e contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di riappropriarci concretamente del diritto di decidere su ciò che riguarda tutti e tutte.
Le Bandiere a Pinerolo oltre ai banchetti del referendum da oggi si possono trovare il Giovedì sera dalle 18,30 alle 19,30 (distribuzione prodotti gas) alla Associazione Stranamore in via Bignone,89 - Pinerolo oppure richiedere al nostro Gas scivendo una mail oppure telefonando al n. 3356752257
Le Bandiere a Pinerolo oltre ai banchetti del referendum da oggi si possono trovare il Giovedì sera dalle 18,30 alle 19,30 (distribuzione prodotti gas) alla Associazione Stranamore in via Bignone,89 - Pinerolo oppure richiedere al nostro Gas scivendo una mail oppure telefonando al n. 3356752257
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