martedì 5 settembre 2017

Dire Fare Ecosolidale VI° Edizione Rassegna dell’Artigianato 7-10 settembre 2017 - Pinerolo Chiesa di Sant'Agostino Via Principi D'Acaja


La manifestazione DIREFARECOSOLIDALE (VI edizione ridotta) quest’anno si svolge dal 7 al 10 settembre nell’ambito della Rassegna dell’Artigianato del Pinerolese nel Comune di Pinerolo presso la Chiesa di Sant’Agostino - Via Principi d’Acaja. All’interno della Rassegna dell’Artigianato viene proposto un altro punto di vista sull’economia solidale del territorio del Pinerolese, che coinvolgendo anche le associazioni possa far emergere una realtà importante che viene poco rappresentata. L’evento è strutturato attraverso diversi stand, una zona convegno e una zona workshop dove si terranno laboratori e presentazioni di esperienze concrete di transizione.
Dal 7 al 10 settembre, sul sagrato della chiesa di Sant’Agostino e nella via di accesso da via Principi verranno allestiti gli stand delle associazioni del Pinerolese.
PROGRAMMA
STAND
Da GIOVEDÌ 7 a DOMENICA 10 settembre 2017 nell’area di fronte alla Chiesa di Sant’Agostino
STAND DELLE ASSOCIAZIONI Legambiente Pinerolo, Libera, Ass. Mai Soli, ANAPACA, Centro Missionario Diocesano, Ass. Il Riparo, AMA Pinerolo, Uomini in Cammino,  Liberi dalla Violenza, Ashar Gan Onlus, Ass. Cult. Adamev@, Ass. Artistica, Made in Jail, Ass. Cult. Vallescura, Lila Piemonte.
MOSTRA FOTOGRAFICA
I PRODOTTI DEL TERRITORIO PINEROLESE  a cura di  Bruno Gagliardi nella Chiesa di Sant'Agostino
TAVOLA ROTONDA
     VENERDÌ 8 settembre 2017 ORE 17.30
        Esperienze di artigianato etico ed ecocompatibile
INTRODUZIONE       Maurizio Pallante – Movimento per la Decrescita Felice
INTERVERRANNO  Associazioni artigiane e Artigiani innovativi dal lato economico e sociale:
Davide Caffarel – DVDxDUE - impianti elettrici
Daniele Salengo - Vallescura – costruzioni ecologiche
Danilo Dianti – F.lli Dianti – decorazioni e restauri edili
Vincenzo Sannino – Costruzioni e Intonaci naturali ecologici
Andrea Bouquet – Piccola falegnameria
Mario Moro, Omar Barbero, Giuseppe Bruno – I tre falegnami
INVITATI               Rappresentanti delle istituzioni (Città Metropolitana, Comune di Pinerolo, Comuni del Pinerolese, Unioni dei comuni ecc.).
                            Partecipa l’ Assessore ai Lavori Pubblici e alle Attività Produttive del Comune di Pinerolo – Christian Bachstadt

TAVOLA ROTONDA
SABATO 9 settembre 2017 ORE 16.00
        Pianificare la città sostenibile a partire dal cibo
INTRODUZIONE      Egidio Dansero - Docente presso la facoltà di Scienze Politiche
                              Giacomo Pettenati - Docente presso l’Università di Torino
                              Alessia Toldo - Ricercatrice presso il Politecnico e l’Università di Torino
INTERVERRANNO    Fabrizio Galliati - Presidente Coldiretti Torino
                               Pierangelo Cena – Vice-Presidente CIA Torino
                               Rossana Turina – Fedagri Confcooperative Piemonte
                               Ferdinando Della Peruta – Cascina Losetta
INVITATI       Rappresentanti delle istituzioni (Città Metropolitana, Comune       di Pinerolo, Comuni del Pinerolese, Unioni dei comuni ecc.),  Aziende Agricole,   GAS, ecc..
Partecipa l’ Assessore ai Lavori Pubblici e alle Attività Produttive del Comune di Pinerolo – Christian Bachstadt

WORKSHOP
        SABATO 9 settembre 2017
ORE 16.00 a cura dell’Associazione Ashar Gan Onlus    Adozione a km zero e sostegno a distanza per le comunità terremotate
ORE 17.00 a cura dell’Associazione Nexus        Cibo tossico. Quando alimentarsi diventa patologico

     DOMENICA 10 settembre 2017
ORE 10.30 a cura dell’Associazione culturale Adamev@     Insetti, storia, presente e futuro nell’alimentazione umana - Relatore Marco Ceriani, dietologo esperto in Food Science
ORE 16.00 a cura dell’Associazione Libera – Presidio “Rita Atria”     Cibo e mafia. - Relatore Arturo Francesco Incurato, referente di Libera del Presidio “Rita Atria” di Pinerolo
ORE 17.00 Cibo per la mente: nutriamo la consapevolezza nelle relazioni - Conduce il workshop Sandra Parolin, psicologa, autrice di libri e facilitatrice esperta sulla conduzione di gruppi basati sulla pratica del cerchio e del Community Building

CAMMINATA PENSANTE
DOMENICA 10 settembre 2017 con partenza da piazza San Donato alle ore 9:30:
Camminata pensante sulla collina di Pinerolo con interventi di    Paolo Godani – Docente di Filosofia presso l’Università di Macerata e Diego Priolo – Docente presso Unitre di Pinerolo organizzata da Direfarecosolidale, Pensieri in Piazza, Legambiente, Italia Nostra, Museo Civico Etnografico del Pinerolese, Turismo Torino e Provincia. Il tema dell’evento verterà sulla difesa e la valorizzazione del territorio.

mercoledì 15 marzo 2017

Il Cerchio della Fiducia - comunicazione autentica e comunità




domenica 4 giugno, dalle 10 alle 17
 
Sono aperte le iscrizioni per la giornata di:

"Cerchio della Fiducia"!

L’incontro si svolgerà a Stranamore  dalle 10 alle 17.
Per il pranzo consigliamo ai partecipanti di portare del cibo di facile condivisione (torte salate, frutta, ecc) per pranzare nei locali della stessa associazione, dove sarà comunque disponibile un servizio  BAR.

Costo:  20 euro  e tessera associativa (ARCI)
Info ed iscrizioni:  338 4390407

Il Cerchio della fiducia è un metodo semplice ed efficace per ritrovare quello spazio di comunicazione autentica tra le persone che forse abbiamo un po’ dimenticato, così immersi come siamo nelle nostre “vite multimediali”. E’ uno spazio dove ritrovare un contatto genuino con se stessi e con gli altri –magari provando a fare deliberatamente un po’ di “silenzio social”- e davvero ritrovare la gioia tranquilla di condividere. 

Possiamo avvicinarci al Cerchio con leggerezza come per fare un gioco in cui ci sono “alcune semplici regole” e in cui tutti i partecipanti abbiano l’obiettivo comune di rispettarle e di sperimentarne insieme i benefici. Un gioco autentico, appunto. Il gruppo allora può diventare quel luogo sicuro in cui sentire un po’ di vera comunità.

Come dice Monitonquat: Diventammo umani quando formammo un cerchio e incominciammo ad ascoltarci l’un l’altro, e diventiamo saggi quando ci riuniamo ancora in quella maniera”.

Il gruppo è condotto da Sandra Parolin: psicologa e facilitatrice esperta in conduzione di gruppi basati sulla pratica del Cerchio e del Community Building. Autrice di Meditazione e relazione -esperienze di vita comunitaria e Il Cerchio della fiducia –educazione alla comunicazione autentica e alla comunità.

domenica 12 marzo 2017

Serve una riforma della PAC agricola

[comunicato stampa]

Fra il 2014 e il 2020 l'agricoltura italiana riceverà finanziamenti per 10.444 milioni di euro dalla UE. Oltre 150 organizzazioni della società civile chiedono all'Unione Europea una riforma radicale della PAC (politica agricola comunitaria) al fine di avviare una transizione verso un sistema agro-alimentare che sostenga economie eque e diversificate, sia sostenuto da alternative valide come l’agricoltura biologica e agro-ecologica, rispetti l’ambiente e il benessere animale, migliori la salute dei cittadini e sia trasparente.
Da 25 Paesi, oltre 150 organizzazioni appartenenti a svariati ambiti della società civile quali associazioni ambientaliste, reti di giustizia sociale, agricoltori biologici, pastori, movimenti contadini, operatori forestali sostenibili, gruppi per la tutela della salute, organizzazioni per il benessere animale, associazioni di consumatori, partnership economiche e del commercio equo e solidale, organizzazioni a tutela del patrimonio culturale e per  uno sviluppo rurale sostenibile hanno chiesto oggi ai Ministri europei all’agricoltura di realizzare una riforma radicale della PAC.
La richiesta viene avanzata in occasione del Consiglio dei Ministri all’agricoltura che si incontrano oggi a Bruxelles per discutere della prossima riforma della PAC *, in vista della revisione di medio termine della programmazione 2014 – 2020, alla luce della consultazione pubblica avviata dalla Commissione Europea sul futuro della sua politica agricola.
Le organizzazioni (19 quelle italiane che hanno al momento aderito) hanno sottoscritto una dichiarazione comune intitolata “Buon cibo, buona agricoltura – Ora!” nella quale si afferma che “la PAC sia profondamente sbagliata perché ha finito per portare la maggior parte dei vantaggi economici a una minoranza di agricoltori, spesso di grandi dimensioni e fortemente intensivi, a scapito della maggioranza degli operatori agricoli più sostenibili e, di conseguenza, delle persone e dell’intero pianeta”.
Una riforma radicale della PAC è urgente al fine di avviare una transizione verso un sistema agro-alimentare che sostenga economie eque e diversificate, sia sostenuto da alternative valide come l’agricoltura biologica e agro-ecologica, rispetti l’ambiente e il benessere animale, migliori la salute dei cittadini e sia trasparente.
PERCHE’ LA PAC ATTUALE E’ SBAGLIATA:
– Le aziende agricole stanno scomparendo a un ritmo allarmante: 1 azienda agricola su 4 è scomparsa tra il 2003 e il 2013: http://ec.europa.eu/eurostat/documents/2995521/7089766/5-26112015-AP-EN.pdf/e18e5577-c2a4-4c70-a8c7-fd758ea7b726
– Globalmente, più del 90% delle varietà di piante coltivate sono scomparse dai campi e il 75% del cibo mondiale si ottiene da solo 12 specie di piante e 5 di animali (FAO, 2004: Building on Gender, Agrobiodiversity and Local Knowledge).
– L’impronta ecologica del cibo dell’UE ammonta a 269 milioni di ettari (il 40% dei quali fuori dai confine dell’Unione), un’area pari a circa quella della Francia e dell’Italia messe insieme (Fischer G., S. Tramberend, M. Bruckner and M. Lieber, forthcoming. Quantifying the land footprint of Germany and the EU using a hybrid accounting model. Dessau: German Federal Environment Agency).
 Il 20% del cibo prodotto nell’UE (88 milioni di tonnellate) viene sprecato ogni anno (http://www.eu-fusions.org/phocadownload/Publications/Estimates of European food waste levels.pdf), mentre 43 milioni di cittadini europei (8,5%) non possono permettersi, a giorni alterni, un pasto di qualità;
– L’uso elevato di antibiotici negli allevamenti contribuisce alla diffusione delle resistenze agli antibiotici, la qual cosa potrebbe causare una crisi globale con la morte di oltre 10 milioni di persone all’anno entro il 2050: https://amr-review.org/sites/default/files/160518_Final paper_with cover.pdf
– Nel 2014, quasi 400.000 tonnellate di pesticidi (principi attivi) sono state vendute nell’UE, mostrando un aumento in confronto ai tre anni precedenti (dati Eurostat: http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Agri-environmental_indicator_-_consumption_of_pesticides).
– L’agricoltura attualmente contribuisce con il 10% alle emissioni di gas serra dell’UE: http://www.consilium.europa.eu/en/meetings/agrifish/2015/10/22-23/
– Le emissioni prodotte dagli allevamenti, come l’ammoniaca, contribuiscono in maniera significativa all’inquinamento dell’aria che è responsabile di oltre 400.000 morti all’anno nella UE (dati dell’European Environment Agency: http://www.eea.europa.eu/publications/air-quality-in-europe-2016 ).
LIPU-BIRDLIFE ITALIA – WWF ITALIA – LEGAMBIENTE – FAI FONDO AMBIENTE ITALIANO – FEDERAZIONE PRO NATURA – GREENPEACE – FEDERBIO  – AIAB ASSOCIAZIONE ITALIANA AGRICOLTURA BIOLOGICA – ASSOCIAZIONE PER L’AGRICOLTURA BIODINAMICA – FIRAB – SLOW FOOD ITALIA – ISDE Medici per l’Ambiente – COMPASSION IN WORLD FARMING ITALY – CONSORZIO DELLA QUARANTINA – PAN ITALIA Pesticide Action Network – TERRA NUOVA – UNAAPI UNIONE NAZIONALE ASSOCIAZIONI APICOLTORI ITALIANI – SOLETERRE ONLUS – DEAFAL ONG.
La Consultazione sulla modernizzazione e la semplificazione della politica agricola comune (PAC) della Commissione Europa è stata aperta il 2 febbraio e resterà aperta fino al 2 maggio:
Associazione Rurale Italiana ASSEMBLEA ARI 29 genn 2017 TRE.compressed

mercoledì 15 febbraio 2017

Seminario "Comunicazione empatica - Il dialogo che unisce"

Sono aperte le iscrizioni al seminario di:
"Comunicazione empatica - Il dialogo che unisce"
Per info e prenotazioni:
Tel: 
347 5860754, mail: michiamoalberto@gmail.com
Fino ad un massimo di 25 partecipanti.

Un fine settimana per approfondire un approccio diverso alla comunicazione e alla comprensione dei sentimenti e bisogni nostri e altrui.
Sabato 25 e domenica 26 febbraio 2017, dalle h 10 del mattino fino alle h 18, Presso il Circolo ARCI Stranamore, Via Ettore Bignone 89, Pinerolo (To).
Durante i 2 giorni si farà teoria e pratica per migliorar la nostra comunicazione ed aiutarci a risolvere i nostri problemi relazionali.

Perchè è stato creato questo incontro?
L'incontro è stato promosso dal circolo ARCI Stranamore, coerentemente con l'ideale di pace e di cooperazione che persegue. L'incontro sarà facilitato da Alberto Gallo e Marco Fuscaldo. Attivisti sociali e grandi amici, hanno lavorato su progetti di economia solidale, permacultura, ed iniziative di transizione. Sono approdati alla comunicazione come primo strumento per costruire la pace, e creare terreno fertile a nuove relazioni basate sulla fiducia e sulla collaborazione.

Quanto costa?
In coerenza con lo spirito di condivisione, non c'è un costo di partecipazione. Chi promuove l'incontro offre un percorso, e chi partecipa potrà valorizzare come ritiene più idoneo, a seconda delle sue possibilità e del suo gradimento.
Per i pranzi e gli intervalli di sabato e domenica ciascuno potrà portare cibo e bevande da condividere. 

Anche al circolo ARCI Stranamore che ci ospita gratuitamente e ci coccola con il riscaldamento potremo riconoscere tutti un'offerta libera per ripagarsi le spese e sostenere le sue attività (ricordiamo che la cucina di Stranamore sarà chiusa e non ci sono bar nelle vicinanze)

lunedì 13 febbraio 2017

Venerdì 17 febbraio 2017 Incontro con la cooperativa Maramao di Canelli



Venerdì 17 febbraio 2017 allo ore 21:15 al circolo Stranamore il G.A.S. ha organizzato un incontro pubblico  con la cooperativa Maramao di Canelli, promossa dalla coop. Crescere Insieme, dalla Fondazione Social, dallo SPRAR e da AIAB.

La cooperativa è composta da ragazzi provenienti da alcuni Paesi dell'Africa Sub Sahariana e produce vino (moscato, dolcetto, barbera e cortese), ortaggi, fragole e frutta fresca, cereali, nocciole e trasformati ( marmellate, cugnà, salse ecc.) tutto in maniera biologica.
Il progetto ha come obiettivo dimostrare che è possibile una coesistenza, un inserimento positivo e che i migranti possono diventare una risorsa per il territorio quando questo viene recuperato e valorizzato dal loro lavoro. Un punto importante del progetto è creare una rete di relazioni sul territorio che permetta alla cooperativa di farsi conoscere, far apprezzare i prodotti della terra da loro coltivata e permettere attraverso una vendita equa e solidale la prosecuzione nel tempo di questo progetto.
Avremo modo di sentire dai diretti interessati la storia di questa esperienza e di assaggiare i loro prodotti!
"QUESTO MONDO E' POSSIBILE: COLTIVIAMOLO INSIEME"!!!