II° incontro del ciclo "La filiera corta che vorrei...": Mercoledì 16 marzo 2011 ore 21 – “L’importanza della Biodiversità Agricola con riferimento alle coltivazioni locali” – relatore Giulio Re (Scuola Malva di Bibiana). Luogo Associazione Stranamore - via Bignone,89 - Pinerolo
L’estinzione delle specie prosegue in modo allarmante: ogni 20 minuti una specie si estingue. Le cause principali di estinzione sono molteplici, come la distruzione di habitat, che va dal disboscamento alla bonifica di paludi, ma anche l'inquinamento, la caccia e l'urbanizzazione fanno la loro parte. Si pensa che l’approccio alla biodiversità dovrebbe avvenire sulla base di questi tre punti di vista: come prodotto, come patrimonio genetico e come memoria storica del territorio, il che ne implica gli aspetti culturali e sociali e prevede il coinvolgimento della popolazione. Mantenere e/o recuperare la biodiversità è indispensabile anche per poter riattingere al patrimonio storico delle varietà tradizionali, perché più risorse si hanno, più sarà possibile affrontare cambiamenti improvvisi e lasciare alle generazioni future una ricchezza a livello genetico
Nessun commento:
Posta un commento