Il 20 novembre 2010 a Bologna si è tenuto un incontro per programmare il convegno Gas Des 2011. Erano presenti una trentina di persone provenienti un po' da tutta Italia. Riporto una sintesi delle decisioni.
Continuità dei gruppi di lavoro tra un convegno e l'altro
I partecipanti hanno condiviso l'importanza dei gruppi di lavoro istituiti nei convegni, anche come strumento per dare continuità alle tematiche tra un convegno ed il successivo. Si propone quindi di sperimentare da adesso e fino al convegno 2011 l'utilizzo dei gruppi di lavoro come strumento di presidio delle rispettive tematiche. Il convegno annuale rappresenta invece il luogo per creare nuovi gruppi di lavoro su nuovi temi identificati come importanti. I gruppi di lavoro creati a Osnago sono quindi invitati ad auto-organizzarsi e ad informare circa le proprie attività. I gruppi di lavoro su sovranità alimentare e su certificazione partecipata hanno deciso di fondersi in un unico gruppo.
Convegno Gas Des 2011
Per quanto riguarda il convegno 2011, si è deciso di accogliere la proposta lanciata dagli Aquilani e quindi di tenere il convegno all'Aquila. I percorsi che nel frattempo erano stati intrapresi nelle Marche e a Perugia, anche in vista del convegno, sono invitati a portare un contributo in termini di contenuto come risultato del loro percorso. Inoltre, le possibili disponibilità di supporto da parte di altri gruppi sono ben accette da parte degli Aquilani. Gli organizzatori dei convegni precedenti a Petralia e Osnago hanno già garantito il loro supporto in termini di esperienza. La proposta (la sfida) lanciata dagli Aquilani rispetto al convegno è quella di interrogare l'economia solidale per chiedere cosa ha da portare e proporre in un territorio duramente provato sul piano economico e sociale sia dal terremoto che dalla gestione della ricostruzione. Il tema principale del convegno sarà quindi il modello dell'economia solidale di fronte ai fallimenti del sistema dominante. Questo modello porta con sé diversi aspetti, tra cui la solidarietà tra territori, il rapporto tra locale e globale, il rapporto con le imprese ed il lavoro. Il convegno Gas Des 2011 si terrà nel fine settimana del 25-26 giugno. Il venerdì precedente (24/6) ci sarà un convegno pubblico rivolto alla popolazione e ai media per presentare l'economia solidale e le sue proposte. La parte di convegno Gas Des inizierà il sabato mattina, per cui si chiederà di arrivare entro il venerdì sera. Nella settimana precedente al convegno verranno organizzati dei percorsi di avvicinamento con turismo, visite e incontri. Durante il convegno si svolgerà anche un mercatino con banchetti di produttori locali ed un "mercatino delle idee" con la possibilità di organizzare banchetti informativi su progetti legati al mondo Gas Des. La parte logistica verrà organizzata dal gruppo degli Aquilani con il supporto di altri gruppi disponibili. E' prevista una quota di iscrizione per far fronte alle spese organizzative. Si prevede di organizzare uno spazio bimbi per la durata del convegno.
Programma
I lavori si articoleranno nelle diverse giornate secondo il programma seguente: * venerdì pomeriggio - convegno pubblico Presentazione di alcune esperienze di economia solidale e del modello di economia che ne deriva. * Sabato mattina - convegno Gas Des - plenaria Presentazione di alcune esperienze significative come tentativi di costruire risposte stabili rispetto al sistema dominante: - Esperienza dell'Aquila e RES Abruzzo - Esperienza delle Marche - Esperienza del DES Pisa Lucca Livorno - CO-Energia - Anticipazioni della ricerca su Gas e Des Sabato pomeriggio - gruppi di lavoro I gruppi di lavoro verranno formati in base a quelli di Osnago e alle nuove proposte. I gruppi di lavoro saranno facilitati dagli animatori della Coop. SCRET. Nella serata ci sarà la restituzione dai gruppi di lavoro, le modalità con cui eseguire la restituzione saranno valutate dai facilitatori. Domenica mattina - plenaria Si è deciso di ridurre il numero degli interventi programmati in modo da lasciare un po' di spazio per il dibattito. Sono previsti tre interventi: - analisi dal punto di vista economico di alcune esperienze di economia solidale - sintesi del modello di economia proposto dall'economia solidale - valutazione critica di questo modello da parte di un economista esterno A questi interventi seguirà il dibattito. Il compito di individuare l'economista esterno da invitare è affidata agli organizzatori del corso per animatori di reti, in cui verrà già proposta una analisi delle esperienze di DES dal punto di vista economico.
[articolo tratto da Zoes ]
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