A proposito di inceneritori e rifiuti. Pubblichiamo un documento inviato al Carp (Coordinamento Ambientalista Rifiuti Piemonte) da Roberto Cavallo della Coop Erica, è un documento efficace e scorrevole che riporta in forma numerica, con una forma e visone originale, la non sempre conoscituta realtà dei rifiuti in Italia.
Partiamo con un numero: in Italia produciamo circa 530 chili di rifiuti a testa all'anno, siamo 60 milioni quindi poco meno 32milioni di tonnellate:
530 kg x 60.000.000 ab = 31.800.000 tonnellate/annoCosa c’è in questo numero?
Il 30 % sono scarti dei nostri piatti e dei nostri giardini.
Il 40% degli italiani vive in campagna o ha un giardino,
quindi col compostaggio domestico evitiamo:
150 kg per abitante x 24milioni di italiani = 3.600.000 tonnellate/anno
Da un’inchiesta di Altroconsumo nel 68% dei nostri rubinetti esce acqua buona o ottima.
Se consideriamo che gli italiani consumano 12 miliardi di bottiglie di plastica, di cui 7 da un litro e mezzo, con un peso medio di 25 g, potremmo evitare bevendo l’acqua del rubinetto:
12 9 (miliardi) bott. Cioè 5 kg di plastica a testa 41 milioni = 204.000 tonnellate/anno
Lo stesso calcolo lo si può fare per i detersivi alla spina, il latte alla spina, altri prodotti erogabili con dispenser o ancora facendosi lo yogurt in casa o ricordandosi di portare la borsa in tela della spesa da casa.
Tutto ciò significa risparmiare altri 6 kg di plastica all’anno per persona cioè:
6 kg x 60.000.000 ab = 360.000 tonnellate/anno
Secondo una ricerca dell’Università di Bologna ed alcune esperienze locali con ad esempio quella del Comune di Torino e della sua azienda AMIAT, un supermercato butta via 140 tonnellate all’anno di prodotti alimentari Deperibili, che potrebbero essere recuperati.
Considerando che in Italia Federdistribuzione conta 29.000 Centri, rimanendo nel campo alimentare, ciò significa poter risparmiare:
120 t x 29.000 centri di distribuzione = 3.500.000 tonnellate/anno
Da una ricerca della Regione Piemonte un albergo medio sostituendo i prodotti usa e getta con prodotti a ricarica potrebbe risparmiare 307 kg di rifiuti all’anno, considerando che in Italia Federalberghi dichiara 33.768 strutture, ciò significa:
307 kg x 33768 alberghi = 10.350 tonnellate/anno
Azioni virtuose si possono fare anche nei confronti della carta, basti pensare che impostando la stampa fronte retro in tutti gli uffici italiani si risparmiano 10 kg di carta all’anno per impiegato, o ancora rinunciando alla pubblicità anonima in buca si risparmiano altri 10 kg di carta all’anno per italiano, in pratica:
10 kg x 60.000.000 + 10 kg x 6.000.000 impiegati = 660.000 tonnellate/anno
Ogni bambino che utilizza pannolini usa e getta contribuisce alla produzione di rifiuti per circa 350 kg/anno.
Considerando che nel 2008 i bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, erano 2.267.446 (ISTAT) e ipotizzando che una famiglia su 3 sostituisca il pannolino usa e getta, si risparmiano:
850.000 bambini x 350 kg =300.000 tonnellate/anno
Altre azioni poi
come l’eliminazione dell’usa e getta dalle mense, o lo scambio di abiti e oggetti ancora funzionanti o la promozione di reti di manutenzione e riparazione nelle nostre città, contribuiscono, secondo l’ACR+, a diminuire i rifiuti di 15 kg per abitante all’anno, quindi :
15 kg abitante X 60.000.000 italiani = 900.000 tonnellate/anno
Torniamo alle nostre 32milioni di tonnellate
Abbiamo visto come possano essere ridotte con semplici azioni quotidiane
Quindi:
TOT RIFIUTI = 530 kg x 60.000.000 ab = + 31.800.000 t/anno
COMPOST DOM.: 150 kg per abitante x 24milioni di italiani = - 3.600.000 t/anno
H2O del rubinetto: 12 9 (miliardi) bott. x 68% (italiani che potrebbero bere senza problemi l’acqua del rubinetto) x 25 g = - 204.000 t/anno
Imballaggi plastica: 6 kg x 60.000.000 ab = - 360.000 t/anno
CIBO sprecato: 120 t x 29.000 centri di distribuzione = - 3.500.000 t/anno
Usa e getta negli HOTEL = 307 kg x 33768 alberghi = - 10.350 t/anno
Meno carta: 10 kg x 60.000.000 + 10 kg/impiegato x 6.000.000 impiegati = - 660.000 t/anno
Pannolini: 2.267.446 bambini x 350 kg = - 793.000 t/anno
Beni durevoli: 15 kg abitante X 60.000.000 italiani = - 900.000 t/anno
RIMANGONO = 21.772.650 t/anno
Se facessimo il 65% di Raccolta differenziata come ci chiede la legge rimarrebbero da smaltire = 7.620.430 t/anno di Rifiuti Tal Quali
Inoltre:
In Italia esistono 114 impianti di Trattamento a freddo.
Trattano oggi 13.748.861 tonnellate.
In Italia esistono 51 impianti di incenerimento
Trattano 4.503.457 t di RSU
Potrebbero trattarne 5.800.000 t
Trattano 2.100.000 tonnellate producendo 1.100.000 t di Combustibile da Rifiuti
In Italia esistono 89 cementifici, il 30 % di essi già oggi brucia Combustibile da Rifiuti
In Italia esistono 133 centrali termoelettriche alcune di esse già oggi utilizzano Combustibile da rifiuti
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