
I poliziotti danesi si sono sbagliati. Non era Luca Tornatore, l'uomo filmato e fotografato mentre lanciava una bomba molotov durante gli scontri avvenuti il 14 dicembre nel quartiere di Christiania a Copenhagen. Il giudice ieri pomeriggio lo ha assolto con formula piena e Tornatore è stato subito liberato.
“Luca libero” è stato lo slogan che è risuonato in varie piazze italiane in tutti questi giorni. A favore del ricercatore triestino nei giorni scorsi si sono anche espressi autorevoli esponenti del mondo universitario e politico. Il rettore Francesco Peroni aveva testimoniato pubblicamente che Tornatore «si è sempre comportato nel rispetto delle regole di convivenza e delle forme democratiche». Si era mosso a favore di Tornatore anche il direttore della Sissa Sergio Fantoni. Per sentire un'intervista a caldo dopo la liberazione consultare il sito GlobalProject
Nessun commento:
Posta un commento