venerdì 8 gennaio 2010

Da un caffè a una rete

Anticipiamo alcuni passi della presentazione di mercoledì del caffè Tatawelo.  Tatawelo significa in idioma tzeltal “nonno, avo antico”, ed è il nome del caffè prodotto dalla Cooperativa di indigeni di etnia tzotzil/tzeltal "Sit Lequil Lum" (Il Frutto della Madre Terra), dello stato del Chiapas in Messico. Il progetto Tatawelo nasce nel 2003 dalla sinergia tra diverse organizzazioni dell’economia solidale italiana per accompagnare le comunità zapatiste del Chiapas, da anni in lotta per l’affermazione del diritto a vivere dignitosamente sulle proprie terre e secondo la propria cultura, nel raggiungimento di una reale autonomia, e nella creazione di condizioni per uno sviluppo sostenibile.  A tal fine è sorta l’idea di diffondere questo messaggio attraverso il commercio equo e la commercializzazione del principale prodotto da esportazione delle comunità indigene, nonché del bene coloniale strategico, che sulla carta aveva maggiori potenzialità sui mercati occidentali, ossia il caffè.
L’Associazione Tatawelo importa direttamente dalla cooperativa Chiapaneca, e gestisce la linea Tatawelo Excelente che garantisce una lavorazione di qualità e la strutturazione di una filiera etica dal produttore fino al consumatore.
Tatawelo Excelente è una miscela, costituita da una quota di caffè del Chiapas e da una quota di caffè del Guatemala, della coop. Nuova Esperanza, miscelati in modo di mantenerne costanti nel tempo le caratteristiche.  Clicca qui per avere informazioni più complete sul prodotto

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