Nonostante la crisi, la "febbre" del
cemento a Pinerolo non si arresta. Dopo avere approvato l'insediamento di
nuovi alloggi e aree commerciali/artigianali nell'area della
PMT utilizzando in modo alquanto discutibile una legge (106/2011) che
permette di derogare dalla normale prassi urbanistica, il Consiglio
Comunale di Pinerolo, nella seduta del 3 luglio 2013, ha approvato (a
maggioranza) un piano di alienazioni e valorizzazioni che
permetterà (dopo una procedura tecnico/politica), tra le altre cose, la vendita a privati di una piazza cittadina, con cambio di destinazione d'uso ed annesso permesso di costruzione di un fabbricato (sembra di 11 piani f.t.). L'edificio sorgerà al posto /
in sostituzione della piazzetta "Portici Blu" posta
nella zona centrale della città (tra via Buniva e via
Chiappero) in adiacenza all'unico
e molto criticato "grattacielo" di
Pinerolo (17 piani f.t). La piazza cambiando destinazione d'uso, diventando edificabile
essendo di proprietà comunale permetterebbe al comune (tramite la prevista vendita) un introito
economico non indifferente (stimato in €1.600.000,00).
Molte sono le perplessità che suscita questa decisione del consiglio comunale che seppur mitigata da un emendamento che indirebbe un concorso di progettazione per la sistemazione dell’area, non appare almeno allo stato di fatto dal punto di vista urbanistico una scelta felice: edificare in quella zona oltre ad essere un azzardo dal punto di vista estetico urbanistico, significa aumentare il traffico già molto intenso, creare non pochi disagi ai residenti durante la costruzione, ecc..
Molte sono le perplessità che suscita questa decisione del consiglio comunale che seppur mitigata da un emendamento che indirebbe un concorso di progettazione per la sistemazione dell’area, non appare almeno allo stato di fatto dal punto di vista urbanistico una scelta felice: edificare in quella zona oltre ad essere un azzardo dal punto di vista estetico urbanistico, significa aumentare il traffico già molto intenso, creare non pochi disagi ai residenti durante la costruzione, ecc..
In un comunicato una associazione
ambientalista afferma:"Si tratta di una ennesima grave ferita urbanistica
nella città, che contraddice quanto il Sindaco ha più volte verbalmente
espresso (partecipazione dei cittadini alle decisioni “importanti” per la
città, ridurre al massimo la cementificazione) e soprattutto non rientra in
nessuna forma di programmazione da parte dell’Assessorato all’Urbanistica…. La prima
forma di mobilitazione
che proponiamo è una raccolta firme indirizzata all’Amministrazione perché
modifichi la delibera sulle alienazioni e valorizzazioni, stralciando la
zona dei Portici Blu. Chiediamo pertanto alle associazioni ambientaliste della
città la
disponibilità ad una immediata azione comune per impedire tale scempio.."
Come la vedono le varie associazioni ed i
cittadini di Pinerolo? Prevarrà l’indifferenza (in parte giustificata dalla
poca e a volte fuorviante informazione) o l’impegno? Chi vuole intervenire per
primo e fare analisi e proposte può utilizzare i commenti del Blog.
Come Gruppo
di Acquisto Solidale essendo un argomento a cui i cittadini Gasisti sono
sensibili la proposta è quella di aprire un dibattito su questo argomento nella
prossima riunione generale e via mail.
Qui trovate la registrazione del consiglio
comunale sull’argomento.
P.S. Consigliamo
anche di seguire il prossimo consiglio comunale il 9 e 10 di luglio perché verrà
discussa la nuova tassa sui rifiuti urbani e servizi comunali (T-RES)
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