I genitori della scuola Battisti di Pinerolo hanno dato vita ad un Libero Comitato Mensa Pinerolo per la trasparenza e la partecipazione nella gestione delle mense scolastiche di Pinerolo e nel loro blog all'indirizzo http://comitatomensa.wordpress.com/ scrivono:
Il punto della situazione
Dopo l’incontro con i genitori di giovedì 23 ottobre e il successivo incontro ristretto di martedì, abbiamo sintetizzato e puntualizzato alcune questioni, isolando i problemi principali da quelli secondari.
I problemi da affrontare:
1-Rappresentanza. Chi fruisce del servizio mensa non ha voce nelle scelte (oltretutto la commissione mensa non è stata ancora formata mentre la scuola è iniziata da 2 mesi, c’è in scadenza l’appalto e non si sa nulla del nuovo bando per i prossimi tre anni).
2-Mancanza totale di obiettivi etici nella gestione delle mense. C’è netto contrasto tra sfasamento le priorità del Comune (bilancio, comodità di affidare tutto all’esterno) e quelle delle famiglie (vedi i cinque punti elencati di seguito). I problemini (soprattutto riguardanti il menù) sono conseguenza dei due problemi sopra citati.
Le nostre priorità
1- qualità del cibo (bio, km 0)
2- avanzi zero (veicolare avanzi non toccati per servizi sociali e cibo toccato per i canili) rifiuti zero ( utilizzare coperti ceramica/plastica lavabile, lavastoviglie). Le mense pinerolesi in un anno producono 8,4 tonnellate di plastica!!!
3- rete locale di approvvigionamento per il cibo (viviamo in un territorio fortemente vocato all’agricoltura e all’allevamento: è assurdo comprare frutta e verdura che arrivano da chissà dove! La vicinanza e la conoscenza diretta dei produttori permette inoltre il controllo della qualità del cibo) e sostegno ai produttori locali.
4- diminuzione dei costi di gestione che si traduca in una diminuzione complessiva del buono mensa
Dal blog apprendiamo che i genitori si danno appuntamento in Comune a Pinerolo alla terza commissione consiliare convocata il 20 novembre 2014 alle 17,30 che come tutte le commissioni è aperta al pubblico ed in cui alcuni del gruppo di lavoro saranno invitati (speriamo) a esporre le proposte discusse dal comitato.
P.S. Per i contenuti questa è una iniziativa che come gas apprezziamo e cercheremo di seguire perchè le proposte che vengono avanzate sono molto vicine ai propositi "Gasisti". L'apporto che potremmo dare, se i genitori lo riterranno opportuno, potrebbe essere quello di metterli in contatto con i produttori bio e solidali della zona che conosciamo. Sopratutto potremmo in quanto aderenti alla Mappa Eco Solidale del Pinerolese sollecitare i produttori della Mappa a costruire una rete di appoggio per le forniture bio delle mense, cosa di cui abbiamo discusso varie volte negli inconti tra aderenti, che si sta già pian piano sperimentando per adesso su piccola scala (fornitura a piccoli ristoranti e rifugi), ma che a tempi anche brevi potrebbe funzionare anche su una scala maggiore.
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