[Testo tratto dal sito Osservatorio 0121] Giovedì 13 novembre si è tenuta presso la sala di rappresentanza del Comune di Pinerolo una riunione promossa dall’Amministrazione Comunale sul “Documento programmatico relativo alla pianificazione urbanistica”. Questo documento, presentato a gennaio in un primo incontro, a cui le Associazioni presenti sul territorio avevano fatto le loro osservazioni, è stato approvato dal consiglio comunale il 25 marzo scorso.
Avevamo già fatto presente che l’approvazione il 25 marzo da parte del Consiglio Comunale delle linee programmatiche non teneva in gran conto le osservazioni inviate dalle associazioni dopo l’incontro di gennaio. Durante l’incontro è stato fatto rilevare che gli obiettivi dichiarati nel documento di programmazione solo in parte vengono perseguiti nella variante ponte.
Il risparmio di consumo di suolo, è dovuto solo in minima parte alla riduzione della capacità edificatoria, mentre in gran parte è dovuto alla riduzione delle infrastrutture previste nel PRG (non è più prioritaria la viabilità di bordo sud e la strada al contorno di Villaggio San Giacomo di Riva). Le riduzioni di cubatura, specialmente in area CPS1, con il passaggio a tipo di costruzioni con meno piani sono abbastanza ininfluenti sul consumo di suolo. Ci sono per la verità alcune nuove aree che vengono riconvertite o destinate a nuova edificazione rif D 7.2 e CE 7.4 sempre a Riva.
Con questa variante viene dichiarata una diminuzione di abitanti teorici di circa 1900 abitanti passando da una previsione del PRG di 54.420 a 52520. Dai dati indicati sempre nella relazione illustrativa gli abitanti di Pinerolo si attestano negli ultimi 15 anni (da quando è stato approvato il PRGC vigente) sui 35-36000 abitanti. Pertanto la diminuzione prevista non tiene conto del reale andamento dell’incremento demografico. Inoltre sono fuori da questo computo le varianti in corso e le deroghe previste della legge 106 (portici blu e PMT).
Viene previsto un cambiamento di destinazione d’uso per l’area D 6.9 (area Gallo) da produttiva a commerciale. Abbiamo tutti presente questa opera incompiuta all’ingresso di Pinerolo arrivando da Riva dopo la rotonda. Ebbene era partita come esposizione di marmi e la si vuole far diventare un nuovo centro commerciale per migliorare la qualità degli gli ingressi in città?
L’area CP11 (a Riva) destinata a edilizia economica popolare viene pesantemente ridimensionata (si passa da 315 a 116 nuovi vani). Si ha quindi un pesante ridimensionamento dell’edilizia economica popolare.
Si è parlato anche della nuova strada prevista da Via Toscanini a fianco della ferrovia verso la zonaTurk -Acea .
Queste sono le principali considerazioni. Naturalmente essendo molto complessa la materia e la variante di per sè limitativa in quanto non può comprendere il centro storico e la collina tutte le Associazioni avrebbero auspicato che si potesse parlare di un nuovo piano regolatore. L’Amministrazione Comunale preferisce,con questa variante prendere tempo per sistemare i problemi più urgenti e non risolvere i nodi di un PRGC pensato in un’altra epoca e con altri obiettivi.
Chi vuole puo scaricare qui il documento di analisi e osservazioni alla Variante Ponte distribuito da Italia Nostra