In questi giorni stiamo rischiando la prima estesa contaminazione da OGM in Italia, a causa di una presunta semina – che sarebbe assolutamente illegale - di mais transgenico in un campo in Friuli, nel Comune di Fanna (Pn). Si rischia così la prima contaminazione da OGM in Italia. E mentre la procura di Pordenone prende un mese di tempo per portare avanti le analisi sui campioni prelevati dal terreno la Task Force per un'Italia libera da OGM, di cui Slow Food fa parte, ha deciso di appellarsi con una lettera inviata ai ministri, al presidente e agli assessori della Regione Friuli Venezia Giulia.
La lettera aperta, che segue un precedente appello indirizzato al Presidente della Repubblica, sottolinea che gli OGM rappresentano un pericolo per l’ambiente, la biodiversità e l’economia agricola [leggi la lettera] [Video Slow Food]
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