giovedì 30 ottobre 2014

Acqua pubblica. Il Consiglio Comunale di Pinerolo delibera per la ripubblicizzazione dell'acqua.


Il Consiglio Comunale di Pinerolo ha approvato a larga maggioranza la deliberazione di trasformazione di SMAT SPA  in Azienda speciale consortile di diritto pubblico.
Il testo della deliberazione, proposto dal Comitato provinciale Acqua Pubblica di Torino e fatto proprio dai consiglieri Giorgio Canal (SEL) e Luca Salvai (Movimento 5 Stelle)   è stato oggetto di esame e discussione approfondita da parte dei consiglieri comunali in più riunioni.
Un confronto che ha richiesto tempo ma che è stato utile per chiarire la profonda differenza tra la gestione dell’acqua bene comune tramite una Società per Azioni di diritto privato a fini di lucro, oppure un’Azienda speciale di diritto pubblico che non ha lo scopo di realizzare profitti ma di erogare il servizio idrico così vitale in modo efficiente, equo, partecipativo e trasparente … come l’acqua. In tal senso si erano già pronunciati decine di Comuni della nostra Provincia (tra cui Almese, Avigliana, Bussoleno, Chivasso, Moncalieri, Nichelino, Rivalta)  ai quali viene ora ad aggiungersi anche la voce di Pinerolo.
Con il voto a larga maggioranza di ieri sera (mercoledi 29/10/2014), il Consiglio comunale di Pinerolo  ha dimostrato il rispetto dovuto alla volontà popolare espressa nel Referendum del 12-13 giugno 2011,  e la ha attuata dando coerente prova di vera democrazia.
Un segnale positivo e incoraggiante che dimostra quali favorevoli risultati può conseguire il confronto serio, chiaro, nel reciproco rispetto e autonomia, tra movimenti di base e istituzioni.
Ancora una volta : si scrive acqua e si legge democrazia!
Viviamo questo momento di grande soddisfazione e di consonanza con quasi tutti i nostri amministratori comunali anche come lascito del nostro indimenticabile Giorgio Gardiol.

Comitato Acqua Pubblica Pinerolo

venerdì 10 ottobre 2014

CHI CI FA PAGARE DUE VOLTE LA STESSA ACQUA?



Le ultime bollette dell’acqua sono aumentate, una nuova voce è entrata in tariffa,
il “ conguaglio ante 2012”
SMAT spa dice che è obbligata a farlo da una delibera dell’ATO3

Chi è l’ ATO3 ?
L’Autorità  d’Ambito 3 Torinese  -ATO3 – è  costituita dai 306 Comuni della Provincia di Torino, che delegano 20 loro Sindaci nella Conferenza degli Enti Locali con compiti di governo e controllo del Servizio Idrico Integrato,  la cui gestione è stata affidata a SMAT spa nel maggio 2004 per la durata di anni 20.

Nei mesi scorsi SMAT spa ha chiesto all’ATO3 l’autorizzazione di adeguare la tariffa applicata per gli anni dal 2008 al 2011 in quanto essa non teneva conto della diminuzione dei consumi  e dell’aumento degli investimenti sui quali la tariffa stessa veniva calcolata. Il conguaglio ottenuto da  SMAT spa “pesa” sulla bolletta di circa il 20%, in totale altri € 46 milioni sottratti alle tasche degli utenti, addebitati in tre rate annuali a partire dalle bollette del 2014.

Una cifra analoga (€ 49 milioni) è uscita dalle casse di SMAT spa, negli  stessi anni dal 2008 al 2011, sotto forma di dividendi  che, come ogni Società per Azioni, distribuisce ai soci, nello specifico ai Comuni Soci .

I RESPONSABILI SONO I NOSTRI SINDACI
e i loro delegati nella Conferenza ATO3
che da un lato si prendono i dividendi e dall’altro ce li fanno ri-pagare con l’espediente del conguaglio. Il più ingordo è il Comune di Torino che da solo si prende il 64% degli utili SMAT spa. Poche e isolate le voci dei Sindaci fuori dal coro

In precedenza, la stessa Conferenza dell’ATO3 aveva deliberato diversi aumenti della tariffa dell’acqua che negli ultimi due anni hanno raggiunto il + 16%.

In questo modo SMAT spa può chiudere il bilancio 2013 con un utile di 42 milioni, dopo aver accantonato 25 milioni per rischi di morosità relativi  al conguaglio stesso!

L’utile 2013 è stato destinato per l’80% a riserva e il 20 % pari a circa € 8 milioni distribuito ai Comuni direttamente per cassa e indirettamente escogitando la riduzione del 50% delle bollette dell’acqua dei Comuni stessi, e qualche briciola di riduzione per le famiglie meno abbienti, quando l’ammontare degli utili sarebbe più che sufficiente per una consistente riduzione della bolletta.

Ma questo non passa nemmeno per la testa ai nostri Sindaci o loro delegati nell’ATO3– salvo rare e isolate eccezioni - che nella gestione dell’acqua si comportano come qualsiasi speculatore privato che considera l’acqua una merce  come tante, e non un bene comune da gestire senza scopo di lucro.

Ecco perché l’attuale natura giuridica di Società per Azioni di diritto privato di SMAT spa deve essere trasformata  in Azienda speciale consortile di diritto pubblico per poter dar voce e potere alla gestione partecipativa degli utenti e dei lavoratori, in applicazione dell’esito referendario in cui si è espressa la volontà di oltre 26 milioni di italiani.

Il Comitato Acqua Pubblica Torino svilupperà ogni possibile iniziativa di contrasto al comportamento di SMAT spa e ATO3 e invita i cittadini-utenti a chiedere conto ai loro Sindaci del perché lo hanno accettato o subìto!

Torino. 9 ottobre 2014

venerdì 3 ottobre 2014

Comunicato stampa del Comitato Stop TTIP Torino

TORINO È IN MOVIMENTO.
SI È FORMATO IL COMITATO LOCALE STOP AL TRATTATO TTIP – TORINO
Fermiamo il trattato di liberalizzazione commerciale USA-UE per arrestare l’attacco del libero commercio contro la democrazia e diritti sociali e ambientali
.
Si è formato, anche a Torino, il Comitato locale della campagna Stop Ttip, a sostegno della Campagna Nazionale nata nel febbraio 2014 per coordinare organizzazioni, reti, realtà e territori che si oppongono all’approvazione del Trattato di Partenariato Transatlantico su commercio e Investimenti (TTIP). - http://stop-ttip-italia.net/
L'attività del Comitato STOP TTIP Torino sarà quella di coinvolgere la cittadinanza, associazioni, il mondo politico ed imprenditoriale del territorio torinese nell'opposizione all’approvazione del Trattato di Partenariato Transatlantico su commercio e Investimenti (TTIP).
Il Comitato torinese è uno spazio aperto a realtà, gruppi e singoli che vogliono attivarsi nella campagna contro il Ttip, campagna che vuole denunciare e fermare le politiche neoliberiste e l'austerità che distruggono democrazia, diritti, economia reale ed ecosistema
 e che favoriscono da sempre solo i rapaci interessi delle grandi società multinazionali a scapito di quelli delle popolazioni.

Il Comitato in piena sintonia sosterrà tutte la Campagne europee e nazionali attraverso la partecipazione e la creazione di eventi e manifestazioni finalizzate al coinvolgimento ed alla corretta e completa ed approfondita informazione su cosa sia il Ttip e ed e le pesanti ricadute di una sua eventuale approvazione.

Primo appuntamento sarà con un volantinaggio nelle strade e nelle piazze di Torino l'11 ottobre 2014 in occasione della Giornata di Mobilitazione Europea Stop Ttip. http://www.stop-ttip-ceta-tisa.eu/it/

Prime Organizzazioni promotrici e aderenti [lista aggiornata al 2 ottobre 2014]

Attac - Torino
Puntozero Connettivo Politico
Arci - Torino
Partito Umanista - Torino
Comitato Acqua Pubblica - Torino
Alternativa - Torino
Pandora TV
Associazione Voglia di Futuro
Medicina Democratica - Torino
La Comunità per lo Sviluppo Umano - Torino
Coscienza Comune
Pro Natura Regionale
Movimento Consumatori Torino
Rifiuti Zero
No Inceneritore
Comitato W la Costituzione
Alter Polis - Collettivo studenti Politecnico Torino
Libertà e Giustizia - circolo Torino
Azione Civile
Altro Piemonte - Torino
MAG4 Piemonte
CUB Sanità Assistenza Torino
Circolo di Rifondazione Comunista "Teresa Seita" - Venaria (TO)
Sostenitori e singoli aderenti [lista aggiornata al 2 ottobre 2014]

Fabrizio Biolè
(Sindaco di Gaiola – CN)
Alessandra Algostino
(Prof. associato in Diritto costituzionale comparato Dipartimento di Giurisprudenza Università di Torino)
 
Contatti
     
Comitato STOP TTIP- Torino
Email: stopttip.torino@gmail.com
 Tel. +39 3473115822
Sito web: http://stopttiptorino.blogspot.it/