giovedì 30 settembre 2010

Una settimana senza carne

Dall'1 al 7 ottobre si celebra la Settimana Vegetariana Mondiale, sostenuta da gruppi vegetariani/vegan, animalisti, ambientalisti di tutto il mondo, con lo scopo di spiegare al pubblico che con un'alimentazione a base vegetale si possono ridurre i problemi che un'alimentazione ricca di carne, latte e altri prodotti animali causa alla salute, all'ambiente, agli animali e alla società in generale.
Inoltre, scopo dell'iniziativa, è mostrare a tutti che la scelta vegetariana è un modo facile ed efficace per migliorare la salute dell'ambiente. Infatti, secondo gli organizzatori, nessun comportamento volto a ridurre il proprio impatto sull'ambiente è più efficace di una drastica diminuzione del consumo di carne.
Le date sono state scelte perché legate ad altre ricorrenze associate alla scelta vegetariana tra cui la Giornata Vegetariana Mondiale il primo ottobre, la Giornata Internazionale per gli Animali d'Allevamento e la Giornata della Non-Violenza il 2 ottobre, e la Giornata Internazionale per gli Animali il 4 ottobre.

domenica 26 settembre 2010

Ridurre di 100 Kg i rifiuti di ciscuno si può

Mentre in Italia avanzano pericolose proposte di legge per l'abbandono della soglia del 65% di raccolta differenziata (vedasi articolo ecodallecitta), iniziamo con  questo articolo un percorso di ricerca sulla questione rifiuti  partendo da come si può intervenire sulla loro riduzione. Produciamo in media circa 1,5Kg di rifiuti al giorno per persona (3 o 4 contando anche quelli "speciali" generati dalle imprese per produrrre e distribuire i beni  che noi trasformiamo in rifiuti urbani) 541 kg/abitante per anno (media italiana).  Ridurre i rifiuti di circa 100 chilogrammi a testa in circa un anno si puo'. Lo spiega in questo programma di riduzione denominato "-100kg" l'Associazione Comuni e Regioni Europee (ACR+).
Volere è potere. Basta applicare queste politiche virtuose. Chi non le persegue evidentemente ha altri interessi che scottano (inceneritori) o sotteranei (discariche) da difendere. E intanto il cittadino paga piu' volte: con piu' imballaggi e piu' rifiuti da smaltire.

COME RIDURRE I RIFIUTI PROCAPITE
DI -100 KG IN UN ANNO

(quantità medie pro capite annue risparmiabili a fronte di
azioni e campagne di sensibilizzazione)

ORGANICO

Promuovere compostaggio domestico
-30 Kg/anno

Promuovere azioni contro lo spreco di cibo -8 Kg/anno

SANITARI

Utilizzare pannolini/sanitari riciclabili -2 Kg/anno*
*(330 kg circa per ogni bambino)

CARTA


Scoraggiare invio di volantini e giornali indesiderati -5 Kg/anno

Incoraggiare la dematerializzazione (scuola-uffici) -10 Kg/anno


IMBALLAGGI (cartone/plastica)

Scelta prodotti con imballaggi a rendere
-12 Kg/ann

Promuovere acqua del rubinetto -2 Kg/anno

Utilizzo sacchetti e borse multiuso -1 Kg/anno

Misure contro doppi/tripli imballaggi -10 Kg/anno

ALTRI MATERIALI

Promuovere riutilizzo abiti -4 Kg/anno

Promuovere riutilizzo giocattoli, forniture etc. -10 Kg/anno

Misure contro acquisti eccessivi -3 Kg/anno

Fonte: Internal working Group 2006– ACR+

mercoledì 22 settembre 2010

Riunione generale G.A.S. Stranamore 28 settembre 2010 alle ore 21

Finite le vacanze a settembre è il tempo giusto per riprendere i nostri incontri mensili per parlare un po’ del nostro gas, degli  ordini, dei futuri impegni, capire  cosa è andato bene e cosa è andato storto, conoscere i nuovi gasisti.  Sentiti alcuni Gasisti/e ci siamo dati appuntamento per la riunione:  

Martedì 28/09/2010 ore 21:00
presso: Associazione Stranamore – Via Bignone 89, Pinerolo
Principali punti proposti  all’ordine del giorno
-          Assaggio e presentazione di confettura di mirtilli bio da parte di  un  produttore pinerolese
-          Eventuali presentazioni /assaggi di altri produttori  che si sono proposti durante la rassegna dell’artigianato
-          Problemi  e difficoltà degli ultimi ordini effettuati
-          Valutazioni sulla partecipazione alla Rassegna dell’artigianato di Pinerolo
-          Nuovi ordini: miele, carni bianche, parmigiano, detersivi
-          Come per gestire le attività del bando regionale? Creazione di un gruppo di lavoro?
-          Varie ed eventuali

martedì 21 settembre 2010

lunedì 20 settembre 2010

APPELLO ASSEMBLEA MOVIMENTI PER L’ACQUA. Firenze, 18-19 Settembre 2010

Noi donne e uomini dei movimenti sociali territoriali, della cittadinanza attiva, del mondo dell’associazionismo laico e religioso, delle forze sociali, sindacali e politiche, del mondo della scuola, della ricerca e dell’Università, del mondo della cultura e dell’arte, del mondo agricolo, delle comunità laiche e religiose
che in questi anni e in tutti i territori
  • abbiamo contrastato la privatizzazione del servizio idrico, perché sottrae alle collettività un diritto essenziale alla vita;
  • abbiamo promosso e partecipato, nel Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua o in altri percorsi, a iniziative ed azioni, socializzando i saperi e le esperienze, rafforzandoci reciprocamente, allargando la sensibilizzazione e il consenso;
  • abbiamo promosso con oltre 400.000 firme una legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua e la sua gestione partecipativa;
  • abbiamo promosso mobilitazioni territoriali, manifestazioni nazionali e appuntamenti internazionali per riappropriarci di ciò che a tutti appartiene, per garantire a tutte e tutti un diritto universale, per preservare un bene comune per le future generazioni, per tutelare una risorsa naturale fondamentale;
  • abbiamo promosso una campagna referendaria che si è conclusa con lo straordinario risultato di oltre un milione e quattrocentomila firme raccolte;
consapevoli del fatto che
  • il voto referendario apre una stagione decisiva per l’affermazione dell’acqua bene comune e della sua gestione pubblica e partecipativa;
  • la battaglia dell’acqua è assieme una battaglia contro il pensiero unico del mercato e per una nuova idea di democrazia;
  • la privatizzazione e la mercificazione dell’acqua e del servizio idrico è incompatibile con conservazione della risorsa acqua, degli ecosistemi e più in generale dell’ambiente;
  • una vittoria ai referendum della prossima primavera potrà aprire nuove speranze per un diverso modello economico e sociale, basato sui diritti, sui beni comuni e sulla partecipazione diretta delle persone;
facciamo appello

a tutte le donne e gli uomini di questo paese

perché, in questi mesi che ci porteranno al referendum si apra una grande stagione di sensibilizzazione sociale sul tema dell’acqua, e si produca, ciascuno nella sua realtà e con le sue attitudini e potenzialità, uno straordinario sforzo di comunicazione sull’importanza della vertenza in corso e sulla necessità del coinvolgimento di tutto il popolo italiano, con l’obiettivo di arrivare all’affermazione dei tre referendum abrogativi.
Tutte e tutti assieme possiamo affermare l’acqua come bene comune, sottrarla alle logiche del mercato, restituirla alla gestione partecipativa delle comunità locali.
Tutte e tutti assieme siamo coinvolti nel problema e possiamo divenire parte della soluzione.
Il tempo è ora. Perché si scrive acqua e si legge democrazia.

Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Comitato Promotore dei referendum per l'Acqua Pubblica

lunedì 13 settembre 2010

La storia dei cosmetici

Altro nuovo filmato di Annie Leonard …


sabato 11 settembre 2010

Banco Gas alla rassegna dell'artigianato

Ecco le prime foto.

mercoledì 8 settembre 2010

Veniteci a trovare allo stand alla rassegna dell'artigianato di Pinerolo!!

Pianta piazza Matteotti Pinerolo Rassegna Artigianato con evidenziato luogo stand GaspineroloStranamore.
Chi volesse venirci a trovare/incontrare venga nei prossimi giorni al piccolo stand  che abbiamo allestito alla Rassegna dell'artigianato di Pinerolo. Stiamo preparando alcune iniziative per la rassegna da tenersi allo stand.  Pubblicheremo i vari eventi previsti presso lo stand man mano sul blog.  Venite a trovarci!!
Ecco gli orari della Rassegna:
giovedì 9 e venerdì 10 settembre: 17.30/23.30
sabato 11 settembre: 16.00-24.00
domenica 12 settembre : 9.00/23.00

domenica 5 settembre 2010

Cambiare il mondo cambiando il modo di fare la spesa

Ecco due spot video, a cura di Fairtrade Italia, che spiegano meglio di tante parole e in modo simpatico e divertente le ragioni del commercio equo e solidale. Buona visione!